Posidonia - Kurtosis

Ennesima realtà proveniente dal folto sottobosco musicale del capoluogo sabaudo, i Posidonia in attività già da qualche anno, con “Kurtosis” arrivano a varcare la soglia del fatidico album di debutto, dopo una lunga gavetta underground, che li ha condotti ad imboccare un discorso artistico che, oggi più che in passato, verte su di una spinta progressiva di fondo, legata a doppia mandata ad una matrice tacitamente pop rock che, naturalmente, trae fortemente ispirazione sia dalla corrente inglese, ma che sa abbracciare sapientemente le radici proprie della tradizione tricolore, il tutto naturalmente caratterizzato dall’estro e dalla verve di questi cinque ottimi musicisti.

Un suono elegante ed allo stesso tempo raffinato, caratterizzato da una certa ricercatezza, non solo a livello di arrangiamenti, ma anche di soluzioni musicali, che cerca di mediare l’irruenza e l'istintività, con aperture e modulazioni in cui è la melodia vera e propria a farla da padrone, riuscendo a dare forma e sostanza ad un connubio simbiotico quasi imprescindibile, che genera atmosfere che vertono proprio sull’antitesi di questi due elementi.
Intenso, pregno di quella passione e di quell’humus artistico che solo chi ama visceralmente la musica sa infondere nelle proprie composizioni, musicalmente ineccepibile, anche se a volte un tantino prolisso, "Kurtosis" è il classico esempio del lavoro da studio al quale manca veramente quel tocco in più, leggasi pure la presenza di una label prestigiosa, per potersi elevare dalla media delle uscite in campo puramente underground.
Tropo bravi per essere italiani!!!
Beppe “HM” Diana
(hardnheavy@email.it)


Anno di Pubblicazione: 2016
Etichetta: Autoproduzione
Genere: Progressive Rock


Line up:
Elia Pivotto - voce
Luigi Carofilo - chitarra
Fabrizio Romanelli - tastiere, chitarra
Alfio Minissale - basso
Jean Louis Camilli – batteria


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